Skip to main content

#etmetodo – Come capire se il tuo PBN è a prova di Google

Ciao,

giorni fa’ mi è capitato di confrontarmi con un collega sulla corretta fattezza di un PBN.

Lui mi ha mostrato tutti i settaggi:

  • IP DEDICATI DI CLASSE A UNIVOCA
  • HOSTING SEPARATI
  • DOMAIN PROVIDER DISTINTI
  • TEMI DIFFERENZIATI
  • DATI AZIENDALI OFFUSCATI

Insomma, tutto perfetto da un punto di vista tecnico, ma poi…

Alla fine della presentazione, mi ha chiesto: “Che ne pensi?”

Ho voluto dargli una chance, offrendogli la possibilità di sottopormi almeno 3 siti del PBN, per capire se fossi stato in grado di trovare connessioni.

Qualche minuto di analisi, e fin qui tutto a posto, poi..

All’ultimo controllo, quello sui contenuti, ho trovato il problema.. e che problema..

  • Boilerplate
  • Pattern ripetuti
  • Scraping con testi duplicati

Insomma, non voglio tediarti, ma in sostanza, ho ricollegato tutti i siti tra loro, portandogli il conto finito, di tutti i siti con i rispettivi ip e tutto il resto.

Per realizzare un vero PBN, ci vuole tempo, soldi e MOLTA CURA.

Pensaci bene prima di farlo 😉

Ti abbraccio, Emanuele Tolomei!


Emanuele Tolomei

Sono un esperto di marketing e comunicazione digitale. Opero dal 2005, come formatore e responsabile di centinaia di progetti digitali personali e di altri imprenditori digitali. In questo sito, divulgo informazioni utili per chi oggi si trova di fronte a delle scelte importanti relative al digital marketing in relazione agli obiettivi aziendali e personali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *